24 Novembre 2023 773 parole, 4 lettura minima

Vetrine Louis Vuitton: le più belle e il loro ruolo del marketing

Di Pierre-Nicolas Schwab Dottorato di ricerca in marketing, direttore di IntoTheMinds
Questo articolo presenta alcune vetrine spettacolari del marchio Louis Vuitton. Ci ricordano che le vetrine sono parte integrante della strategia di marketing di questo marchio.

Le vetrine di Louis Vuitton sono una parte essenziale dell’esperienza di marketing di questo marchio di punta. Il marchio ha pubblicato un libro con le sue migliori creazioni. Nella nostra guida al marketing mix, abbiamo citato Vuitton perché le sue vetrine sono diventate parte integrante dell’identità del marchio. Come si vedrà in questo articolo, queste vetrine sono spesso ispirate da collaborazioni con artisti. Per saperne di più sulle vetrine più belle di Vuitton e sulla loro analisi di marketing.

Contattateci per le ricerche sul commercio al dettaglio e sul marketing

Dinosauri in vetrina da Louis Vuitton

Nel 2013, Louis Vuitton ha inaugurato una serie di vetrine che rimangono la quintessenza dello spirito del marketing Vuitton: inedite, spettacolari e lussuose. Il flagship store degli Champs-Elysées è diventato una vetrina per dinosauri dorati. Ogni vetrina aveva la sua, e alcuni esemplari erano così grandi da occupare due finestre.

L’aspetto interessante di queste vetrine è che Vuitton non cercava necessariamente di mettere in risalto il prodotto. I dinosauri erano al centro dell’attenzione e i prodotti del marchio erano relegati ad accessori. Osservando attentamente le foto qui sotto, si può notare che i prodotti sono talvolta messi in secondo piano, diventando quasi invisibili.

Questo tipo di vetrina è rimasto un’eccezione per Louis Vuitton. Ma illustrano perfettamente il concetto di reincanto del retail, che è diventato sempre più di moda. I marchi del lusso fanno a gara per attirare l’attenzione dei clienti e attirarli nei loro negozi. Questo eccesso assume talvolta forme quasi esagerate, come nell’esempio seguente (Yayoi Kusama). Combinare eleganza e spettacolarità è un’arte che ha raggiunto il suo apice con queste vetrine.

Il robot di Yayoi Kusama nella vetrina di Place Vendome

Questo articolo sulle vetrine Louis Vuitton non sarebbe completo senza menzionare l’evento del 2023: la collaborazione tra Louis Vuitton e Yayoi Kusama. Questa collaborazione ha portato ad alcune operazioni di street marketing mai viste prima (statua gigante, gigantesca effigie gonfiabile sul tetto del flagship store degli Champs Elysées). Anche le vetrine dei negozi sono state allestite con i colori (o meglio, i “punti”) di questa collaborazione e una, in particolare, ha attirato l’attenzione del mondo.

Nella vetrina della boutique all’angolo tra Place Vendome e Rue du Faubourg Saint-Honoré, Vuitton ha esposto un robot umanoide che ha assunto le sembianze dell’artista giapponese. La scena era così affascinante che i passanti si sono dimenticati della borsa che il robot teneva in mano. Sono riuscita a scattare alcune foto meravigliose in una giornata di sole.

Louis Vuitton x Jeff Koons in vetrina a Londra

Ecco un’altra vetrina di Louis Vuitton che mi ha colpito. Si tratta di una vetrina creata con Jeff Koons. Si trattava di un'”opera totale”, nel senso che la vetrina era diventata un’opera d’arte. Il DNA del marchio Vuitton è stato trattato con i codici dell’artista. Si tratta quindi di una vetrina più “intellettuale”, meno facilmente accessibile al grande pubblico, in quanto richiede una certa formazione artistica.

In questa vetrina sono presenti 3 componenti distinte:

  • Le figure monocromatiche tipiche dell’immaginario dell’artista
  • I palloncini ai due angoli della vetrina: si noti come le iniziali di Jeff Koons siano trattate alla stregua del logo Louis Vuitton
  • Le borse, naturalmente, a cui ho dedicato un articolo specifico in cui mi interrogavo sui confini tra arte e artigianato

I tetti di Parigi: una vetrina per ingannare l’occhio

Questa vetrina è stata inaugurata nella boutique di gioielli Louis Vuitton di Place Vendome alla fine del 2018. Le vetrine sono molto più piccole rispetto a quelle dei negozi di pelletteria e prêt-à-porter (a causa di vincoli di sicurezza). Gli ambienti sono inevitabilmente più intimi.

Vetrine Louis Vuitton Decrittazione del marketing

Ho trovato particolarmente intelligente l’uso di questa falsa prospettiva sui tetti di Parigi. Dà alla finestra una profondità che naturalmente non ha. La mongolfiera è un invito alla fuga. L’orologio nella gondola è altrettanto simbolico. Questo oggetto di lusso permetterà senza dubbio a chi lo indossa di elevarsi spiritualmente e socialmente.

Decrittazione del marketing: il ruolo della vetrina di Louis Vuitton

Le vetrine svolgono un ruolo significativo nell’immagine del marchio Louis Vuitton. Riflettono sia la creatività del marchio sia il suo posizionamento. Grazie al rinnovo frequente e totale, diventano anche una meta per i fan del marchio, soprattutto perché il loro design segue una logica di campagna globale. Ogni negozio Vuitton nel mondo rinnova le proprie vetrine seguendo gli stessi codici contemporaneamente.

Anche la loro spettacolarità gioca un ruolo fondamentale nel potere di attrazione di Louis Vuitton nei confronti dei suoi clienti e di coloro che aspirano a diventarlo. L’immaginazione dei designer di Vuitton non può che lasciare a bocca aperta. L’universo mentale del marchio viene così forgiato dal contatto visivo con le vetrine.



Posted in Diverso, Non categorizzato.

Pubblica la tua opinione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *