19 Giugno 2019 1386 parole, 6 lettura minima

Ricerche di mercato: Come realizzare una ricerca a tavolino

Di Pierre-Nicolas Schwab Dottorato di ricerca in marketing, direttore di IntoTheMinds
State gestendo o creando un’azienda e avete molte domande che vi tormentano riguardanti la strategia da adottare per avvicinarvi al mercato nel modo più efficace possibile? La ricerca di mercato è il modo ideale per rispondere alle vostre domande. Ma […]

State gestendo o creando un’azienda e avete molte domande che vi tormentano riguardanti la strategia da adottare per avvicinarvi al mercato nel modo più efficace possibile? La ricerca di mercato è il modo ideale per rispondere alle vostre domande. Ma da dove bisogna iniziare?

Forse vi starete chiedendo: “Quale offerta dovrei mettere sul mercato per soddisfare i miei clienti? Qual è il miglior canale di distribuzione attraverso il quale raggiungerli? Come faccio a comunicare con loro?”. Per quanto riguarda i vostri (futuri) concorrenti, potreste chiedervi: “Chi sono? Come lavorano? Quale posizionamento dovrei adottare per trovare il mio posto tra loro in modo efficace?”.

Se siete alla ricerca di informazioni sul vostro mercato, il punto di partenza logico è effettuare una ricerca a tavolino. Questa tecnica vi permetterà di farvi una prima idea sul vostro mercato “dalla vostra scrivania”, ma ovviamente è una metafora.

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immagine: Shutterstock

Ma come si realizza questa ricerca? Da dove bisogna cominciare e cosa bisogna cercare?

In questo articolo, vi guideremo attraverso questo processo in 4 passi:

  1. Definire l’obiettivo della ricerca
  2. Definire il piano di ricerca
  3. Condurre la ricerca
  4. Concludere e verificare le informazioni

Passo 1: definire l’obiettivo della ricerca

Per effettuare una buona ricerca, dovrete sapere cosa state cercando. Può sembrare elementare, ma è essenziale definire con precisione tutte le domande a cui si sta cercando di rispondere.

Per esempio, se un panettiere belga vuole offrire del pane fatto con una farina alternativa, la sua domanda principale sarà probabilmente “A quale farina dovrei idealmente rivolgermi?” Tuttavia, entrano in gioco diversi fattori utili per determinare la farina ideale per questo artigiano, a partire dall’accessibilità della farina, il suo prezzo, la sua facilità d’uso e soprattutto quanto piace ai consumatori attraverso, per esempio, il gusto e la consistenza che dà al pane.

Per essere efficace, il panettiere dovrà quindi suddividere la sua ricerca in diverse domande specifiche, come:

    .

  • Quali farine alternative sono disponibili in Belgio?
  • Quali di queste farine sono accessibili?
  • Tra le restanti scelte, quali farine sono facili da usare?
  • Tra le scelte rimanenti, quali farine hanno probabilmente un buon sapore?
  • Quali farine alternative sono attualmente utilizzate dai panettieri in Belgio?
    e così via.

L’ordine in cui si realizza la ricerca è significativo in un caso come questo, e bisogna seguire una certa logica. La regola principale è andare dal più generale al più preciso. Nel caso del nostro panettiere, per esempio, sarebbe sciocco cercare delle farine alternative a buon mercato prima di eliminare quelle che non sono disponibili in Belgio. Vediamo un altro esempio. Un capo progetto che vuole capire meglio il contesto e i vincoli del suo mercato dovrebbe iniziare a “fare il punto della situazione” prima di indagare su elementi specifici di questo contesto.

Quando definite le vostre domande di ricerca, considerate che le informazioni raccolte dovrebbero essere utili per voi e che è meglio evitare di cercare in modo troppo ampio anche se ciò significa dover fare ulteriori ricerche in seguito.

Se la ricerca viene effettuata in tutto o in parte via web (cosa quasi impossibile da evitare) e se comporta l’uso di un motore di ricerca, le domande individuate devono essere tradotte in parole chiave. Nel redigere la vostra lista di parole chiave, ricordatevi di prendere in considerazione i loro principali sinonimi, che possono, in alcuni casi, aprirvi molte più porte delle parole che avevate inizialmente previsto.

Se la vostra ricerca mira a raccogliere informazioni estremamente dettagliate, come un elenco di potenziali partner, definite i dati da ottenere su ciascuno di essi. Per esempio, l’indirizzo, il settore di attività, la specializzazione, i dati della persona di contatto, e così via.

Infine, bisogna avere un’idea relativamente precisa circa la quantità di informazioni che state cercando. Sarete più efficienti e avrete una migliore visione dei vostri progressi durante il processo.

Passo 2: Definire il piano di ricerca

Specificare il vostro obiettivo è stato un primo (grande) passo verso il successo della ricerca. Per completare la fase di preparazione, dovrete concentrarvi sul metodo di ricerca da utilizzare, soprattutto in termini di strumenti o supporti.

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immagine: Shutterstock

Come menzionato anteriormente (vedere passo 1), il principale canale di ricerca della ricerca a tavolino è il web ma non è, ovviamente, l’unico strumento. A volte può essere utile fare riferimento alla documentazione o a tesi, dissertazioni e rapporti di ricerca scritti da studenti (accessibili in particolare tramite Google Scholar) per ottenere informazioni dettagliate, ad esempio nel caso di un progetto scientifico.

Nelle vostre fonti, non trascurate anche gli organismi ufficiali e settoriali in grado di fornirvi informazioni gratuite e aggiornate a livello regionale, nazionale e talvolta anche internazionale. In Belgio, esistono federazioni aziendali per quasi tutti i settori di attività, così come movimenti, eventi e mostre che riuniscono un gran numero di aziende “sotto lo stesso tetto”.

Alcuni consigli per aiutarvi nella vostra ricerca

L’ultima fonte primaria di informazioni sono le società di ricerca di mercato come IntoTheMinds, che realizzano analisi settoriali e guide di tendenze in proprio o su richiesta. Queste agenzie dispongono di risorse tecniche e umane adeguate. Queste includono software di web mining che permettono di esplorare il web in maniera più approfondita rispetto a Google, e personale formato in questi software e nelle tecniche di ricerca di mercato.

Siate ingegnosi e approfittate di tutti i mezzi a vostra disposizione per ottenere le informazioni che state cercando utilizzando il metodo più breve possibile. In alcuni casi, tuttavia, sarà necessario passare attraverso tediose ricerche basate principalmente su ricerche su Google. In questo caso, si può anche trovare una fonte “scelta”, ovvero un sito web pieno di informazioni utili.

Nel caso in cui non dovesse essere così, o se voleste migliorare la vostra efficienza, non abbiate paura di chiedere aiuto intorno a voi, alla vostra rete, ai servizi pubblici o alle agenzie statali. Pensate alla rete commerciale belga come a una grande comunità, in cui alcuni membri potranno aiutarvi o indirizzarvi a chi potrà farlo. Naturalmente, ci saranno anche membri che non potranno offrirvi nessuna soluzione.

Sarà necessario avere un’idea relativamente chiara dell’ordine in cui realizzerete il vostro progetto. Se si tratta di una ricerca a lungo termine, perché non stabilire una procedura, in altre parole, un elenco ordinato dei compiti di ricerca che intraprenderete?

Step 3: Condurre la ricerca

Ecco, è arrivato il momento: rimane solo una cosa da fare. Sì, ma come facciamo a raccogliere dati e informazioni a livello pratico?

Ecco 6 consigli:

    1. Utilizzate questo diagramma di flusso: cercate informazioni, analizzatele, selezionatele
    2. Organizzate i dati raccolti secondo la stessa struttura del vostro piano di ricerca
    3. Controllate sempre la loro affidabilità
    4. Ad eccezione dei casi in cui non è rilevante, annotate sempre le vostre fonti
    5. Tenete una cronologia di ciò che avete già cercato
    6. Sviluppate il vostro piano di ricerca man mano che trovate informazioni utili (per esempio, se identificate un sinonimo, aggiungetelo alla lista delle parole chiave)

Finché la ricerca è coerente con il vostro piano, e avete raccolto informazioni, sarete sulla strada giusta.

A seconda della natura e della durata della ricerca, a volte può essere utile impostare un “monitoraggio automatico” su Google o altri motori di ricerca per essere avvisati della disponibilità di nuove informazioni sull’argomento che state studiando.

 Effettuare ricerche a tavolino in 4 passi, ricerche di mercato

Fase 4: Concludere e verificare le informazioni

Nonostante siate sicuri di aver ottenuto abbastanza informazioni in grado di semplificare le vostre scelte strategiche, dovrete affrontare ancora alcune verifiche:

  • Assicuratevi di capire le informazioni raccolte. Sono interessanti solo se le capite appieno.
  • Se, nonostante i vostri sforzi, alcuni punti non vi sono ancora chiari e vi bloccano, ricorrete ad un esperto per farveli spiegare. Preparate la vostra richiesta nel modo più breve e concreto possibile, poiché gli esperti non hanno molto tempo a disposizione, soprattutto per una consulenza gratuita, e si sentiranno gratificati dal potersi esprimere su punti specifici.

Al termine di questi 4 passi e qualunque sia l’oggetto della ricerca effettuata, avrete fatto senza dubbio un importante passo avanti nella comprensione del vostro mercato e sarete più in grado di prendere le decisioni giuste per la vostra azienda. In conclusione, se esistesse una sola regola da tenere a mente quando si conduce questo tipo di ricerca, sarebbe quella di usare il buon senso.

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